Revisione auto: tutto quello che devi sapere

Revisione auto

La revisione dell’automobile è un controllo obbligatorio a cui sono sottoposti tutti i veicoli che circolano su strada. È lo Stato che stabilisce le normative e i regolamenti che riguardano le varie procedure, come i controlli da effettuare, chi può farli e quali documenti vanno rilasciati, oltre alle scadenze e ai costi da sostenere. In questo articolo ti spieghiamo tutto quello che devi sapere sulla revisione dell’auto, sia che tu abbia appena acquistato un veicolo nuovo che usato.

Revisione: ogni quanto va effettuata?

Di norma la revisione auto deve essere effettuata ogni due anni, ma attenzione ai casi particolari:

  • in caso di automobile nuova e immatricolata per la prima volta: la revisione deve essere effettuata la prima volta dopo 4 anni dalla data di immatricolazione, e successivamente ogni due anni;
  • veicoli storici e auto d’epoca: ogni due anni;
  • se si acquista un’auto usata, si prosegue la cadenza biennale anche se è cambiato il proprietario.

Proroga 2020 a causa Coronavirus

I termini di scadenza delle revisioni auto sono state prorogati dal Governo a causa della pandemia Coronavirus. Il Decreto Cura Italia ha stabilito che Ia revisione dei veicoli con scadenza a luglio 2020 è prorogata al 31 ottobre 2020.

Dove effettuare la revisione e quanto costa

La revisione può essere svolta sia presso gli uffici della Motorizzazione Civile sia presso i Centri Revisione, appositamente autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, presenti in ogni provincia italiana.

A seconda dell’ente a cui ti rivolgi, cambia il prezzo dell’operazione e anche i tempi di attesa.

Generalmente infatti per la revisione presso la Motorizzazione Civile le liste di attesa sono più lunghe, ma il costo è minore ovvero 45 Euro contro i 66,80 € richiesti dalle Officine autorizzate. Si tratta di un prezzo fissato dal Ministero dei Trasporti, comporto dal costo di revisione, diritti di Motorizzazione, IVA e bollettino postale.

Come controllare i certificati di revisione?

Dopo ogni revisione la Motorizzazione Civile o l’officina autorizzata rilasciano il relativo certificato che attesta l’avvenuta revisione. È possibile però controllare autonomamente l’ultima revisione associata al veicolo, soprattutto se si è appena comprata un’auto usata. Basta collegarsi al Portale dell’Automobilista e inserire tipo di veicolo e targa. Si potrà quindi accedere alla data dell’ultima revisione effettuata, esito e chilometraggio.

Differenza tra revisione e tagliando

É importante chiarire la differenza tra revisione e tagliando, in quanto molto spesso si genera parecchia confusione riguardo questi termini. La revisione è un controllo richiesto dalla Motorizzazione Civile atto a certificare che alcune componenti – che vedremo nei prossimi paragrafi – siano a norma di legge. Il tagliando è invece un controllo generale dello stato di usura dell’automobile.

Quali sono i controlli effettuati durante una revisione

Ma cosa viene effettivamente controllato durante una revisione auto? Esistono controlli obbligatori segnalati dalla Motorizzazione Civile che devono essere svolti durante la revisione. In particolare:

  • condizioni del telaio e carrozzeria;
  • stato dell’impianto elettrico (indicatori a cruscotto, luci e fari);
  • condizioni dello sterzo;
  • stato dell’impianto frenante (dischi, pasticche, freno a mano);
  • controllo dei dispositivi di sicurezza: cinture, clacson.

Verranno inoltre controllate le condizioni del gas di scarico, in particolar modo relativamente all’inquinamento e ai rumori.

Cosa succede se non si passa la revisione?

La revisione può avere esito positivo o negativo. Se le condizioni del veicolo non sono ottimali, la revisione non viene “superata” correttamente.

Il problema è risolvibile a seconda dei casi. Infatti per piccoli e semplici problemi è sufficiente la riparazione a cui seguirà la ripetizione della revisione. Attenzione però: la nuova revisione deve essere effettuata entro un mese dalla precedente, e nello stesso centro (officina o Motorizzazione). Nel periodo che intercorre tra le due revisioni, sarà comunque possibile circolare su strada.

Se invece i danni sono più gravi, il veicolo può essere sospeso dalla circolazione su strada, ma resta l’obbligo di riparazione e nuova revisione.

Mancata revisione e sanzioni

Come ti abbiamo ricordato all’inizio dell’articolo, la revisione auto è obbligatoria. Se non viene effettuata, incorri quindi in una sanzione amministrativa e anche al fermo amministrativo. In particolare:

  • mancata revisione: multa del valore compreso tra 155 € e 625 €;
  • mancata revisione rilevata in autostrada: multa e fermo amministrativo;
  • circolazione su veicolo già sospeso per mancata revisione: fermo amministrativo di 90 giorni e multa compresa tra i 1842€ e 7369€.

Cosa aspetti, hai già controllato quando devi fare la prossima revisione auto?