Ascoltare la musica in auto a un volume troppo alto potrebbe far scattare una multa. La maggior parte dei guidatori – e dei loro passeggeri – adora avere un sottofondo musicale in viaggio, ma forse non tutti sanno che se si esagera con i decibel il rischio multa esiste eccome.
La sanzione deriva da una norma molto chiara presente nel Codice della Strada, anche se statisticamente non viene applicata molto spesso.
In questo articolo ti mostriamo cosa dice il Codice della Strada, quali sono i limiti da rispettare e come ascoltare la musica in auto senza rischi.
Cosa dice il Codice della Strada
Il riferimento legislativo è contenuto nell’articolo 155 del Codice della Strada “Limitazione dei rumori”, inserito nel Titolo V relativo alle norme di comportamento.
I cinque comma dell’articolo passano in rassegna i vari casi in cui un veicolo può produrre rumori, sia per quanto riguarda il motore che per esempio il carico o altri casi.
In merito agli apparecchi acustici, il Codice della Strada distingue:
- apparecchi radiofonici o di riproduzione sonora;
- dispositivi di allarme acustico antifurto.
Nel primo caso, radio e lettori musicali non devono superare i limiti sonori massimi fissati dal regolamento che a breve esamineremo.
Gli antifurti devono invece rispettare i limiti fissati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 1° marzo 1991.
Cosa succede in caso di violazione
In caso di violazione delle disposizioni contenute nell’articolo 155 (e nel regolamento collegato) è prevista una sanzione amministrativa compresa tra i 41 e i 168 Euro.
Ma attenzione: potrebbe profilarsi anche il reato che rientra nel disturbo della quiete pubblica. L’articolo 659 del Codice Penale stabilisce che “Chiunque mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punibile con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 309 euro”.
Sarà l’agente della Polizia Municipale o altre Forze dell’Ordine a certificare l’infrazione, avendo cura di documentare che il livello sonoro stesse effettivamente disturbando la comunità in generale, e non solo i passanti o gruppi particolari.
Quali sono i limiti da rispettare?
Il regolamento collegato all’articolo 155 fissa i limiti acustici da rispettare quando si è alla guida di un veicolo. Si tratta dell’articolo 350 inserito nel Regolamento di esecuzione e attuazione del Nuovo Codice della Strada.
I due comma fanno riferimento ai “Limiti sonori massimi”. In particolare:
- il livello sonoro di radio e dispositivi di riproduzione sonora a bordo dei veicolo non può superare “nell’uso 60 L/Aeq dB (A) misurato a 10 cm dall’orecchio del guidatore con il microfono rivolto verso la sorgente e con il veicolo a portiere e finestrini chiusi”
- “comunque, deve essere tale da non recare pregiudizio alla guida del veicolo”.
In riferimento agli antifurti invece, l’emissione sonora deve essere intervallata e non superare la durata massima di tre minuti.
Come ascoltare la musica in auto senza rischi
Per evitare di incorrere in sanzioni salate, sia dal punto di vista amministrativo che penale, è importante seguire alcune piccole regole per guidare ascoltando musica. Innanzitutto avendo cura di tenere un livello sonoro accettabile e che non disturbi i passeggeri, gli altri guidatori e la comunità del luogo in cui si circola.
Un secondo aspetto da non sottovalutare riguarda la sicurezza: guidare con musica troppo alta potrebbe essere compromettente per l’incolumità del guidatore e dei passeggeri. Occhi e orecchie devono infatti essere costantemente vigili e attenti su ciò che succede in strada. Un volume troppo alto, oltre a distrarre chi è alla guida, può nascondere rumori quali clacson, segnalazioni, problemi al veicolo, possibili incidenti.