Taglio accise carburanti: in arrivo la riduzione dello sconto

Il tema forse più caldo degli ultimi giorni è l’ormai annunciata decisione del nuovo Governo, guidato da Giorgia Meloni, di ridurre lo sconto sul taglio delle accise previsto per il carburante.
Subito pronta si è mostrata la risposta da parte del Codacons che ha definito la manovra come l’ennesima misura che avrà effetti pesanti sul portafoglio degli italiani, già alle prese con rincari e aumenti generalizzati della vita.

Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale i decreti che prevedono il taglio delle accise su benzina, gasolio e GPL per tutto il mese di Dicembre 2022.
A partire dall’1 Dicembre 2022, infatti, la misura prevede che lo sconto sul prezzo dei carburanti vada quasi a dimezzarsi, passando da 30,5 centesimi (IVA compresa) a 18,5 centesimi al litro. Per il GPL si passerà da 8,5 centesimi a 5,1 centesimi + IVA.

Nell’ultimo anno, il taglio delle accise è stata l’unica misura in grado di calmierare il prezzo del carburanti schizzato alle stelle a Marzo 2022.
Il “nuovo” taglio delle accise sarà applicato sicuramente fino alla fine dell’anno corrente e spetterà al Governo decidere se mantenere la misura o eliminare definitivamente tale riduzione.

La Faib (Federazione di categoria dei benzinai Confesercenti) ha commentato la notizia con grande preoccupazione. “La riduzione del taglio delle accise sui carburanti – dichiara la Faib – è un errore sia per il rischio di generare rialzi inflattivi dei prezzi delle merci, sia per le conseguenze negative sui consumi, che peseranno sulla stagione festiva natalizia, centrale per la tenuta di commercio e turismo”.

Quando costerà fare rifornimento dal 1° dicembre 2022?

Fino al 30 novembre 2022, con la misura dell’ormai ex Governo Draghi, saranno in vigore i seguenti valori delle accise su benzina, diesel e GPL:

Benzina: 0,4784 euro/litro (prima del 22 marzo 2022 era 0,7284)
Gasolio: 0,3674 euro/litro (prima del 22 marzo 2022 era 0,6174)
GPL: 0,18261 euro/kg (prima del 22 marzo 2022 era 0,26777)

Invece, dal 1° fino al 31 dicembre 2022 (Governo Meloni), le accise saranno:

Benzina: 0,5784 euro/litro
Gasolio: 0,4674 euro/litro
GPL: 0,21677 euro/kg

Non ci sarà nessuna variazione sul metano auto: sarà confermato fino al 31/12/2022 l’azzeramento dell’accisa (che comunque era minima) e l’Iva ridotta al 5%.

Cosa succederà con la riduzione del taglio delle accise?

È facile immaginare che la misura introdotta dal Governo sui prezzi del carburante provocherà un effetto a catena sulla vita degli italiani.
Il rialzo immediato dei prezzi di benzina e diesel si farà sentire indirettamente anche sul prezzo dei beni al dettaglio in quanto gran parte della merce viene trasportata su strada.