Pneumatici e sole: come proteggerli

Con la bella stagione arrivano il caldo e l’afa. A patire l’innalzarsi vertiginoso delle temperature, non siamo soltanto noi ad essere affaticati, ma anche le nostre automobili. Carrozzeria, motore e interni devono sottostare ore ed ore di transito o stazionamento sotto il sole cocente, e – non ultime – anche le gomme devono affrontare le proibitive temperature dell’asfalto, che in estate si trasforma praticamente in una landa desertica. E a proposito di sabbia, quello che accade agli pneumatici delle nostre vetture, non è dissimile ma quello che ci accade in spiaggia quando tentiamo spavaldi di attraversare il bagnasciuga scalzi, affondando i piedi nella sabbia bollente.


In questo articolo proveremo a capire quanto i raggi solari e il termometro estivo possono danneggiare gli pneumatici del nostro autoveicolo; tenteremo anche di dare qualche consiglio pratico su come evitare il peggio e su come proteggere le gomme dalle “scottature”. Tranquilli niente creme abbronzanti o dopo-sole!

Il problema tuttavia va affrontato, perché se è vero che non esiste la bacchetta magica per risolverlo in toto, è altrettanto reale che la soluzione non può essere quella di nascondere in ogni momento la vostra automobile nel box-garage.

Inoltre il pneumatico medio delle nostre vetture non è sottoposto allo stress di quelli professionali: di conseguenza sarebbe esagerato approcciarsi alla questione troppo suggestionati delle dinamiche agonistiche di sport come la Formula1 o la MotoGp, dove decidere che tipo di gomma montare in pista diventa materia di dibattito tra ingegneri!
Nel mondo dei comuni mortali da strada cittadini, tutt’al più tangenziale, la storia è più semplice, sebbene applicare alcune accortezze può essere molto importante per migliorare la performance degli pneumatici.
Iniziamo col dire che le case di produzione di gomme in genere assicurano una garanzia di circa 10 anni per ogni pneumatico, quindi qualunque problema dobbiate avere col il sole, tenete conto di essere tutelati per quasi una decade.
Ormai sono sempre di più coloro che stanno attenti ad effettuare un cambio stagionale delle gomme, tendenzialmente ogni semestre, giusto per dividere l’anno in due parti e montare delle gomme adatte al freddo o al caldo.
Come possiamo dunque evitare il deterioramento e quindi la perdita di performance degli pneumatici dovuta al sole?

La cosa migliore, senza affidarsi a macchinosi metodi fai-da-te, è quella di affidarsi ad un gommista qualificato. Dal momento che la temperature esterna influisce sulla pressione del pneumatico è importante verificarne spesso l’usura.
C’è una cosa che la quasi totalità degli automobilisti dimentica: verificare l’efficienza anche della ruota di scorta! Capita infatti che il cosiddetto “ruotino” – magari dopo mesi mesi al caldo – possa non essere più idoneo al cambio di gomma.

Il consiglio più banale ma anche più immediato ed efficiente resta comunque quello di non parcheggiare la macchina al sole, ma di cercare un posto all’ombra, al riparo dalla calura. Perderete forse un po’ di tempo in più tra viuzze e controviali ma potrebbe davvero valerne la pena.
Chiudiamo con un caso estremo e bizzarro: se proprio avete soldi “da buttare”, sappiate che la prestigiosa casa automobilistica Aston Martin ha in listino addirittura dei “cuscini per gomme”, al fine di far riposare al meglio gli pneumatici, anche sotto la cappa di afa dell’estate. Una coccola extra-lusso per il vostro bolide accaldato?

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