L’assicurazione auto è uno dei temi da sempre più caldi quando si parla di automotive. In questo settore le regole cambiano velocemente, a colpi di decreti e nuovi regolamenti. Ad esempio da qualche anno è stato abolito il tacito rinnovo ed è quindi possibile disdire l’assicurazione lasciando scadere il termine naturale, senza ulteriori pagamenti. Per annullare l’assicurazione prima della scadenza stabilita invece, occorre armarsi di documenti e pazienza. In alcuni precisi casi l’operazione non comporta nessun costo, mentre in altri dovrai prestare attenzione a date e procedure. Vediamole nel dettaglio.
La scadenza naturale del contratto
Fino a qualche anno fa le compagnie assicurative utilizzavano la tecnica lecita del tacito rinnovo. Ovvero in mancanza di una volontà esplicitamente dichiarata, il contratto assicurativo veniva rinnovato tacitamente. Da un lato questa operazione garantiva la copertura assicurativa anche in caso di dimenticanze, ma dall’altro è stato giudicato troppo limitante nei confronti della libera scelta.
Con l’abolizione del tacito rinnovo, ogni compagnia assicurativa è quindi tenuta ad avvisare per tempo il cliente della scadenza imminente, in modo che possa provvedere al pagamento.
Si può disdire l’assicurazione prima del termine?
La risposta è affermativa. Chiunque può revocare il contratto assicurativo prima della scadenza effettiva. A seconda dei casi cambia però la documentazione da presentare e soprattutto l’importo da pagare. Li elenchiamo nel dettaglio, prima però una dovuta precisazione sul contratto assicurativo
Contratto o pagamento semestrale?
Quando si parla di disdetta di un contratto assicurativo, date e periodi hanno molta importanza. Dobbiamo quindi fare un dovuto chiarimento riguardo il cosiddetto contratto semestrale. Si tratta di un’assicurazione della durata di 6 mesi che ricalca in tutto e per tutto un’assicurazione tradizionale annuale. Per essere precisi rientra nella più grande famiglia delle assicurazioni temporanee, adatte per quei mezzi che circolano effettivamente per pochi giorni all’anno. L’assicurazione temporanea semestrale è molto diversa dal pagamento semestrale di un’assicurazione annuale. In questo caso infatti viene stipulato un contratto annuale, è solamente il pagamento che avviene ogni sei mesi.
Si tratta di un aspetto importante da considerare in caso di disdetta.
I casi in cui la disdetta è gratuita
In alcuni precisi casi è possibile richiedere la disdetta del contratto assicurativo senza il pagamento di oneri aggiuntivi. In particolare:
- vendita;
- rottamazione;
- furto o incendio;
- decesso dell’intestatario della polizza.
In questi casi occorre presentare la richiesta corredata con la documentazione che dimostri la sussistenza di queste condizioni. L’esatta procedura dipende però da compagnia a compagnia: ti consigliamo quindi di chiedere informazioni alla tua azienda.
Quando la disdetta avviene per i motivi che ti abbiamo elencato, potrai inoltre richiedere l’importo non goduto dell’assicurazione, relativo ai mesi o ai giorni restanti sul tuo contratto disdetto.
In tutti gli altri casi
Nel caso in cui tu decida di disdire l’assicurazione per altri motivi, il nostro primo consiglio è leggere attentamente il contratto assicurativo. Le condizioni variano infatti a seconda della compagnia prescelta. Generalmente dovrai pagare una penale e non sarà possibile riscattare il premio non dovuto.
Potresti però incorrere in alcuni problemi legati all’attestato di rischio, che rendono difficile disdire l’assicurazione auto prima della naturale scadenza. Ogni compagnia assicurativa è infatti tenuta per legge a rendere disponibile l’attestato di rischio al termine del contratto annuale.
Come sempre ti consigliamo di leggere tutte le clausole del contratto e verificare con la tua compagnia assicurativa.
Il nostro consiglio: se non sussiste uno dei quattro casi in cui la disdetta può essere effettuata senza problemi, ti consigliamo di lasciare scadere il termine naturale del contratto. Nel frattempo puoi cercare attentamente una nuova offerta più adatta alle tue esigenze.
Non dimenticare infine che in caso di cambio auto, puoi richiedere la portabilità della polizza che passerà al nuovo veicolo, previo le modifiche del premio se necessarie.