Purtroppo l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus non sembra avere fine. Dopo i primi cauti provvedimenti, recentemente il Governo ha deciso di creare una grande zona contingentata che comprende la regione Lombardia e altre province del Nord Italia. Disposizione che successivamente è stata allargata all’intero paese italiano.
Alcune attività però sono inderogabili e il lavoro per molte persone continua nonostante tutto. E per molti lavoro significa utilizzo di un’automobile o di un furgone. C’è un modo per viaggiare in sicurezza? In questo articolo ti spieghiamo come igienizzare auto e furgoni: 3 semplici regole per ridurre i rischi legati alla salute.
Quanti batteri si nascondono nell’automobile?
Se ci pensi attentamente, oggi passiamo molto tempo all’interno della nostra automobile. La utilizziamo per spostarci da un luogo all’altro, da un’avventura ad un’altra: il tragitto casa lavoro, le commissioni, le vacanze, le emergenze. Ospitiamo passeggeri, carichiamo borse, materiali, e chi più ne ha più ne metta. È logico quindi pensare che sull’automobile, e ancora di più sui furgoni, possano concentrarsi tanti microrganismi e quindi anche tanti batteri.
Alcuni studi effettuati nel corso degli anni affermano che l’interno dei veicoli ospita addirittura più batteri di quelli che dimorano usualmente nelle toilette. L’importanza della pulizia e ancor più della sanificazione è quindi fondamentale.
Come sanificare la propria automobile
Se pulire attentamente il proprio veicolo è una buona abitudine da svolgere con regolarità, l’igienizzazione è altrettanto importante e acquista ancora più valore in questo periodo in cui rispettare le norme igienico-sanitarie contribuisce alla salute di tutta la popolazione.
Per sanificare la propria automobile è importante seguire tre semplici step che iniziano da una profonda pulizia del veicolo, seguita dalla sanificazione dell’impianto di aerazione e infine dall’igienizzazione professionale che è possibile compiere con diverse modalità. Approndiamo insieme i singoli passaggi.
Primo step: pulizia profonda
Il primo passo da compiere è la pulizia profonda del proprio veicolo. Sarebbe infatti inutile igienizzare un abitacolo sporco in presenza di polvere. In particolare:
- eliminare la polvere dalle superfici e dai tessuti (mediante aspirapolvere e appositi detergenti catturapolvere);
- pulire attentamente tappetini e altri accessori removibili;
- pulire i tessuti con gli appositi prodotti;
- togliere la polvere e pulire vetri, finestrini e specchietti;
- pulire le superfici rigide quali cruscotti, maniglie, vani porta oggetti, volante, cambio;
- pulire attentamente le bocchette dell’impianto di aerazione.
Secondo step: attenzione agli impianti di aerazione
E proprio l’impianto di aerazione deve essere un sorvegliato speciale durante le operazioni di igienizzazione di automobili e furgoni. Per impianto non si intendono solamente le bocchette, che sono semplicemente le periferiche finali, ma anche e soprattutto i tubi in cui circola l’aria che poi si espande nell’abitacolo.
Proprio qui potrebbero accumularsi sporco, polvere, acari e sostanze potenzialmente dannose. Per pulire attentamente l’impianto puoi rivolgerti ad aziende professioniste oppure optare per il fai da te. In commercio trovi spray e soluzioni da immettere nell’impianto di aerazione, che poi deve essere azionato per un certo periodo di tempo. Con finestrini e portiere chiuse, avendo cura di uscure dall’abitacolo.
Importante anche controllare il filtro dell’aria ed eventualmente sostituirlo in caso di necessità.
Terzo step: igienizzazione professionale
Il passo conclusivo per la sanificazione dell’auto o del furgone è l’igienizzazione. Questa può avvenire in due modi: la prima è affidarsi a ditte specializzate, la seconda è un’opzione fai da te.
Aspetto fondamentale dell’igienizzazione è scegliere i detergenti adatti. In commercio esistono prodotti professionali che possiedono determinate caratteristiche: in particolare devi verificare che siano battericida o funghicida. Solamente in questo modo avrai la sicurezza di igienizzare l’automobile. I detergenti igienizzanti si possono utilizzare su tessuti, componenti rigide ma anche vetri e cruscotti.
Per una maggiore efficacia dovresti attuare un’igienizzazione regolare e periodica, in base all’effettivo utilizzo del tuo veicolo.