Dal 2005 al 2020 il mercato automobilistico ha subìto grandi modifiche, molte case produttrici hanno rivoluzionato tutti i piani per rimanere al passo con le richieste dei clienti. Però, nonostante la costante crescita sotto il punto di vista tecnologico e ambientale, molti modelli storici non hanno alcuna intenzione di passare di moda o andare “in pensione”.
In questi quindici anni, gli automobilisti hanno riempito le vie delle città principalmente con 10 modelli di auto e le immatricolazioni parlano chiaro: le Citycar sono state in pole position fino al 2014 e solo dopo iniziano a comparire le prime richieste per Suv e Crossover.
Entriamo nello specifico:
Quali sono stati i modelli più richiesti?
Probabilmente non vi diremo nulla di nuovo, e leggendo il primo nome dell’auto più venduta negli ultimi 15 anni nessuno si stupirà. Non è inusuale trovarla sul podio di moltissime classifiche, ha subìto molti restyling durante gli anni ma nonostante questo viene scelta e ri-scelta da tutti.
Avete indovinato? Stiamo parlando della storica e inimitabile FIAT Panda! In 14 anni sono state immatricolati oltre 2 milioni di esemplari; la combo qualità-prezzo del modello della casa madre torinese ha sempre convinto i clienti in cerca di un’auto comoda, smart e senza troppe pretese.
Immediatamente dopo, in seconda posizione troviamo un altro modello della casa madre torinese, che segue la “sorella” e sbaraglia la concorrenza senza troppe fatiche. Anch’essa si è sottoposta ad aggiustamenti durante gli anni, nello specifico nasce nel 1993 e chiude il cerchio della produzione nel 2018. Stiamo parlando dell’utilitaria FIAT Punto, che, dal 2005 al 2018 conta 1 milione di immatricolazioni.
Le altre Citycar che rientrano nella classifica sono sempre vantaggiose sotto molti punti di vista, quali: cilindrata, prezzo e occasione d’uso.
Ford Fiesta con 900.000 immatricolazioni, Lancia Ypsilon con 800.000 e a seguire Volkswagen Golf, Fiat 500, Renault Clio, Citroen C3.
Da Citycar a Suv compatti e Crossover
Come già evidenziato, fino al 2014 la popolazione prediligeva auto di dimensioni ridotte, poi qualcosa è cambiato: la quotidianità si fa sempre più frenetica e si allargano gli spazi da percorrere? La comodità durante i viaggi è importante e si brama dello spazio ulteriore?
Ecco la classifica delle utilitarie più richieste in questi anni:
Medaglia d’oro per la 500X; una proposta molto scaltra, visto il grande successo della piccola gemella. Argento meritato per la Jeep Renegade: da quando è uscita sul mercato, le richieste sono salite alle stelle e le vendite lo certificano. Il bronzo e l’ultimo posto disponibile sul podio se lo aggiudica La Dacia Duster; poco sotto troviamo VW T-Roc e la Jeep Compass.
Dalla classifica si può denotare una diminuzione di auto vendute, ma aumenta la stazza e la spesa degli italiani per la singola autovettura.
L’ibrido che rientrerà nelle future classifiche
Il 2020 è l’anno di riflessioni e radicali cambiamenti in tanti ambiti, non è da meno il settore automotive.
L’ibrido la fa da padrone e si immette nel mercato senza chiedere il permesso, facendo crollare la scelta del Benzina e Diesel. L’alta tecnologia sviluppata sulle vetture, insieme all’ibrido o elettrico, fanno aumentare le due categorie del +10,3%.