La stagione fredda è incredibilmente magica: neve e strade ghiacciate possono però nascondere pericolose insidie per chi è alla guida. Durante i mesi autunnali e invernali pioggia e nebbia sono all’ordine del giorno: condizioni che rendono necessari alcuni piccoli accorgimenti mentre si guida il proprio veicolo. Dall’utilizzo degli appositi dispositivi come fendinebbia e tergicristalli all’aumento della distanza di sicurezza tra veicoli. Sulla strada non si scherza: la nebbia riduce la visibilità e la pioggia riduce l’aderenza degli pneumatici sull’asfalto. In questo articolo ti illustriamo alcuni piccoli accorgimenti per guidare in totale sicurezza anche in condizioni avverse.

Aquaplaning e riduzione della visibilità

Il nemico numero 1 della guida sotto la pioggia è il fenomeno dell’aquaplaning: molto pericoloso e da evitare il più possibile. Quando la quantità d’acqua sull’asfalto è cospicua, gli pneumatici potrebbero perdere l’aderenza in quanto non sono in grado di spostare l’acqua lateralmente come farebbero in condizioni normali. Più aumenta la velocità più aumenta il fenomeno dell’aquaplaning. Ad aggravare la situazione anche lo stato del battistrada: ecco perché prima di mettersi in viaggio occorre effettuare gli adeguati controlli.

La perdita di aderenza potrebbe rendere il veicolo ingovernabile in caso di sterzate o peggio ancora potrebbe causare il blocco degli pneumatici in caso di frenata improvvisa.

Il secondo pericolo è legato alla riduzione della visibilità: soprattutto in caso di pioggia battente, risulta difficile vedere chiaramente la strada e quindi anche gli altri veicoli. Il consiglio è dotarsi di tergicristalli di alta qualità, in grado di spostare l’acqua in modo attento e meticoloso. Attenzione anche all’appannamento dei vetri, soprattutto in caso di sbalzi termici tra l’interno della vettura e l’esterno.

L’acqua infine potrebbe nascondere strade dissestate o peggio ancora profonde buche: un impatto potrebbe danneggiare l’auto e provocare incidenti stradali.

Come comportarsi per evitare rischi

In caso di pioggia, ecco alcuni virtuosi comportamenti da tenere e controlli da mettere in atto:

• verifica periodicamente il corretto funzionamento di tergicristalli e impianto di aerazione;
• riduci la velocità;
• resta a debita distanza dai veicoli che ti precedono, aumentando la misura della classica distanza di sicurezza.

Come guidare con la nebbia

La nebbia è tipica delle regioni italiane settentrionali, in special modo quelle ubicate nella Pianura Padana. In questa situazione la visibilità è molto ridotta, sia nei casi di banchi di nebbia improvvisi sia per quanto riguarda la nebbia fitta e diffusa su tutta la zona.

La prima precauzione da prendere è verificare il corretto funzionamento di fendinebbia e retronebbia. Si tratta di dispositivi importanti per aumentare non solo la visibilità ma anche e soprattutto per rendere più facilmente riconoscibile il veicolo.

Attenzione a come li utilizzate però:

• fendinebbia: devono essere accesi solo in caso di necessità, pena una multa salata. Non sono obbligatori, ma sono ormai molto diffusi sulla maggior parte dei veicoli. Bisogna accenderli solo in caso di scarsa visibilità dovuta a nebbia, foschia, neve o pioggia;
• retronebbia: sono obbligatori per legge. Attenzione: queste luci rendono il veicolo molto riconoscibile, ma il fascio è così forte da essere fastidioso e pericoloso per i guidatori delle auto dietro di voi. Ecco perché il Codice della Strada è molto chiaro: possono essere accesi solo in caso di pioggia consistente, nevicate abbondanti e presenza di nebbia che rende nulla la visibilità entro i 50 metri. Pena multe salate!

Per garantire la massima sicurezza, quando è presente la nebbia cerca di mantenere una distanza di sicurezza adeguata.

In conclusione possiamo affermare che riduzione della velocità e rispetto della distanza di sicurezza sono comportamenti necessari alla guida quando la visibilità è limitata. I controlli sul veicolo sono essenziali per garantire la massima sicurezza, soprattutto in condizioni estreme come pioggia battente e nebbia fitta.