Garanzie nell’acquisto auto usata?

garanzia auto usata

Stai pensando di acquistare un’automobile usata? Forse non tutti sanno che dal 2005, con il cosiddetto Codice del Consumo, lo Stato Italiano ha previsto diverse tutele per i consumatori, acquirenti di auto usate compresi.

Nello specifico la garanzia auto usata comporta una serie di obblighi per il venditore, come la comunicazione del reale stato della vettura e gli eventuali interventi di manutenzione straordinaria.

La garanzia si applica però solamente nel caso di vendita da concessionario a privato, ma con alcuni casi particolari. Scopriamoli nell’articolo.

Che cos’è la garanzia auto usate

Spesso pensiamo che la garanzia sia presente solo su articoli nuovi, ma non è così. Anche chi acquista articoli usati può avere una tutela, ma a determinate condizioni.

Innanzitutto devi sapere che la tutela dei consumatori affonda le radici nel Codice Civile, in particolare l’articolo 1490 che afferma “Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore. Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto, se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa”.

Gli articoli successivi approfondiscono inoltre i casi in cui si esclude la garanzia, ad esempio se al momento del contratto il compratore conosceva i difetti del bene.

Il codice del Consumo

Per quanto riguarda le auto usate invece, una grande spinta è arrivata nel 2005 con l’emanazione del Decreto Legislativo n.206, anche chiamato “Codice del Consumo” che ha stabilito una precisa tutela dell’acquirente.

In particolare il venditore è obbligato dalla legge a consegnare all’acquirente beni conformi al contratto di vendita. Cosa significa? Ad esempio che lo stato dell’automobile deve essere veritiero e soprattutto ben descritto, con un approfondimento degli eventuali interventi di manutenzione straordinaria. Questo perché la garanzia auto usate copre i danni relativi a motore, carrozzeria, componenti elettriche e non le parti che si usurano durante l’utilizzo della vettura (ad esempio pneumatici, frizione o tergicristallo).

I tre casi: concessionario, mediatore, privati

La tutela dell’acquirente nell’acquisto di automobili usate è diversa a seconda della tipologia di acquisto. I diversi casi si possono riassumere in: acquisto da concessionario, da privato o tramite mediatore. Diciamo subito che la garazia del Codice del Consumo è valida solo se c’è l’intervento di un professionista, in caso contrario bisogna fare riferimento al Codice Civile.

Acquisto da concessionario

Se l’acquisto di un’automobile usata avviene da un concessionario auto, l’acquirente potrà avvalersi della garanzia auto usate fino a 24 mesi dalla data dell’acquisto. Si tratta della garanzia più sicura in quanto, per legge, non può essere eliminata o limitata, pena la nullità del contratto. La durata della garanzia può essere ridotta a 12 mesi solo se è concordata tra le parti e inserita nel contratto.

Acquisto tramite mediatore

Se la compravendita avviene tra privati, ma c’è l’intervento di un mediatore professionista, questi è obbligato a offrire la garanzia.

Compravendita tra privati

Più difficile il caso di compravendita tra privati pura, ovvero quando la trattativa e la vendita avviene tra privati, senza l’intervento di professionisti. In questo caso la garanzia auto usate non è obbligatoria, ma in caso di problematiche l’acquirente può seguire l’articolo 1490 del Codice Civile. Attenzione però: sarà l’acquirente a dover dimostrare la presenza di problemi non segnalati dal venditore all’atto di vendita.

Come richiedere la garanzia

Nel caso di acquisto da concessionario o tramite mediatore, l’acquirente che trova i difetti deve segnalarli entro due mesi al venditore. La denuncia deve essere inviata tramite raccomandata alla concessionaria, allegando il contratto o comunque un documento che certifichi la data di consegna dell’auto. Il venditore concessionario dovrà dimostrare che i difetti non erano presenti al momento della vendita oppure che riguardano l’usura o manutenzione ordinaria.