Generazione Z e auto

Gen Z, Millenials, Boomer… sono termini che stanno entrando sempre di più nel nostro lessico quotidiano. Spesso questa categorizzazione riguarda il rapporto tra le persone, la tecnologia e con i processi di acquisto. Ma se andassimo ad indagare il rapporto con il mondo delle auto? In questo articolo indaghiamo sul rapporto tra la generazione più giovane e il settore automotive.

I ragazzi della Generazione Z, nati tra il 1995 e il 2010, sono sì giovani ma molti di loro sono già maggiorenni e patentati.

Il mondo dell’automotive si sta interrogando su quali siano le preferenze e le esigenze di questi nuovi consumatori. E soprattutto come attirare e coinvolgere i più giovani che si approcciano al mercato delle auto.

Il periodo tra il 2020 e il 2021, ha rappresentato un punto di svolta rilevante per tutti i settori, pubblici e privati. Azienda e cliente hanno dovuto imparare a relazionarsi a distanza, utilizzando strumenti e procedure totalmente digitali. Il mondo digitale quindi è diventato il centro del focus delle persone, modificandone ancora di più le abitudini d’acquisto.

Anche il mondo automotive deve rimanere al passo con le nuove tendenze ed continuare con questa transizione digitale, per sostenere le novità di settore e garantire un’esperienza di acquisto innovativa e adatta al nuovo target di clienti che sta emergendo.

I dealer auto, infatti, devono prestare orecchio alle voci che giungono dai protagonisti di questo nuovo racconto. Giovani e giovanissimi (dai 18 ai 34 anni) appartenenti alle Generazioni Z (Zoomer) e >Y (Millennials): sono loro i nuovi soggetti a cui far riferimento.

Le indagini di settore testimoniano infatti la presenza sempre maggiore, gli interessi, i comportamenti e le tendenze d’acquisto di questo tipo di consumatori. In sostanza, non ci si può più tirare indietro dal bisogno di innovare e rinnovare per incontrare le loro aspettative.

Come si informa la Gen Z?

Il 74% utilizza l’online per una prima ricognizione, il 10% si affida alle riviste specializzate, per l’8% è decisivo il passaparola. Dopo un primo approfondimento online, però, in 8 casi su 10 resta comunque fondamentale il passaggio in concessionaria per effettuare le fasi chiave della trattativa e chiudere il contratto.

Quali caratteristiche deve avere l’auto?

In primis deve essere nuova, il 72% degli intervistati la preferisce all’usato. E poi “comoda” e funzionale tanto negli spazi interni, quanto per il parcheggio (49%). A differenza delle vetture di cui sono in possesso attualmente, il 60% dichiara che la propria prossima auto sarà elettrificata. I motivi che spingono verso questa alimentazione sono essenzialmente due: il desiderio di non inquinare (indicato dal 54% del campione) e il risparmio economico sui consumi e sui costi di manutenzione (segnato dal 40%).

Purtroppo però, la propensione verso elettrico ed ibrido mal si concilia però con il budget che le nuove generazioni intendono destinare all’acquisto dell’auto.

Come cambiano le abitudini d’acquisto delle nuove generazioni?

Un cliente più digitalizzato esige un processo d’acquisto più semplice, virtuale, scorrevole.

Nel 2021 l’esperienza che precede la firma di un contratto accompagna il potenziale acquirente sia dentro che fuori la concessionaria.

Un indagine condotta da Adobe “Why digital needs to get Physical?” indica che per il 47% dei consumatori (67% se appartenenti alla Gen Z) i contenuti digitali sono decisivi nella scelta di un brand.

Infatti la ricerca delle informazioni avviene sui motori di ricerca, sui siti web delle case madri e delle concessionarie, sui social network e attraverso influencer e content creator su piattaforme come YouTube.

Giocano un ruolo centrale le videorecensioni di youtuber appassionati e competenti, che presentano nei dettagli le vetture, evidenziandone pregi e difetti. Nonostante la forte digitalizzazione e il cambio di abitudini dei nuovi consumatori (con una fetta a favore delle transazioni online), il passaggio in concessionaria resta imprescindibile per concretizzare l’affare. Bisogna tenere ben presente però che la Gen Z arriverà in salone estremamente informata, avendo letto recensioni, specifiche tecniche, caratteristiche peculiari e dimostrazioni di test drive.